Assicurazione per i lavoratori atipici: cosa sono?
Le assicurazioni per lavoratori atipici sono delle soluzioni di garanzia, volte a proteggere tale tipologia di lavoratore nel momento in cui è disoccupato ma deve provvedere a un mutuo. Il non avere reddito, infatti, potrebbe pregiudicare la sua capacità di affrontare il debito contratto.
Chi sono i lavoratori atipici
I lavoratori atipici, come si può intuire dalla parola stessa, sono coloro che svolgono un lavoro diverso dal solito. I contratti che vengono fatti a coloro che svolgono questa tipologia di lavoro, chiamati anche contratti innominati, non sono semplici da definire.
Il Codice Civile, all’articolo 1322, afferma che questa tipologia di contratto può essere creato dalle parti, purché rispettino i limiti delle norme vigenti in Italia. La legge li consente in quanto puntano a garantire interessi che sono meritevoli di tutela, rispettando l’autonomia contrattuale: uno dei principi cardine del nostro ordinamento giuridico.
Il lavoratore atipico, quindi, è colui che rientra tra i collaboratori e i consulenti e che riesce a gestire il proprio operato in modo flessibile. Per quanto riguarda la tipologia di contratto a cui può fare riferimento questo tipo di lavoratore, possiamo dire che rientra in diversi tipi di contratto. Essendo flessibile il suo lavoro, il lavoratore atipico potrà essere assunto con un contratto a tempo determinato, o con un contratto di formazione, attraverso l’apprendistato o mediante lavoro a chiamata.
Gli istituiti di credito e la copertura assicurativa per i lavori atipici
Sono molto diffusi i contratti atipici, anche perché le aziende li preferiscono a quelli tipici. Il lavoro atipico, quindi, è una realtà in crescita e questo ha spinto gli istituti di credito ad adeguarsi a questo nuovo trend.
Sono soprattutto coloro che possiedono un titolo di studio più alto a fare questo tipo di scelta. Questo dato viene rilevato dall’Istat, che ha evidenziato come solo lo scorso anno il 35,4% dei lavoratori atipici sono laureati, mentre il 21,2% è in possesso solo di un diploma.
L’atipicità di questa forma di lavoro non incide solo sulla capacità di risparmio, ma anche sulla possibilità di accedere e ottenere un mutuo al 100%.
In questo contesto gli istituti di credito hanno pensato a una copertura assicurativa, ovvero un’assicurazione in grado di coprire la perdita di lavoro, il mancato rinnovo del contratto o la riduzione delle ore lavorative. Nel momento in cui si dovesse verificare una delle condizioni sottoposte a copertura assicurativa, l’assicurazione provvederà a coprire il rischio di mancato pagamento delle rate del mutuo. Sono ovviamente valide anche per tutti gli altri prestiti per lavoratori atipici.
La copertura assicurativa, quindi, è uno strumento molto utile per i lavoratori atipici, i quali possono fornire delle solide garanzie e avere molte più probabilità di ottenere un mutuo; in questo modo anche il fattore rischio per l’istituto di credito diminuisce.
Le banche che fanno assicurazioni per i lavoratori atipici
Tra le banche che aderiscono a questo fondo troviamo:
- Intesa SanPaolo. La polizza lavoratori atipici è rivolta a tutti i lavoratori di questa categoria, ma che devono avere determinate caratteristiche. Innanzitutto il loro contratto di lavoro deve essere diverso da quello autonomo o dal lavoro dipendente. Il richiedente, inoltre, deve avere lavorato negli ultimi 2 anni per almeno 18 mesi e deve essere residente in Italia da almeno 2 anni. Nel caso in cui il lavoratore perde per la seconda volta l’impiego, ma che abbiamo una durata minima di 30 giorni, viene rimborsato all’assicurato la rata (o le rate) mensili del mutuo, Il limite massimo sono 6 rate di un valore totale per sinistro di 1.500,00 euro mensili;.
- Crédit Agricole Italia offre la copertura assicurativa per i lavori atipici. Questo gruppo bancario ha istituito tre opzioni relative al mutuo, garantendo una notevole flessibilità: la prima si può attivare alla stipula del contratto, mentre le altre due durante la vita del mutuo. Tra le varie opzioni proposte da Crédit Agricole Italia vi è il risparmio in bolletta con Energia Leggera Green. I sottoscrittori, infatti, potranno attivare un’utenza Edison luce e/o gas e avere dei benefici fino a un valore di 600 euro;
- Banco BPM è un altro istituto di credito che fornisce copertura assicurativa per i lavoratori atipici e usufruisce del mutuo Consap. Il mutuo viene aperto in filiale e viene gestito in loco: sono previste zero spese di istruttoria e di incasso rata. Se l’indicatore ISEE non supera i 40.000 euro annui, il mutuo è finanziato al 100% del valore dell’immobile, fino a un massimo di 250.000 euro. Permette, inoltre, di ricevere un’ulteriore riduzione del tasso nel caso in cui si decida attivare la clausola Green Factor, la quale offre durante il corso di ammortamento una riduzione dello spread pari a 0,10 punti. Questo è possibile grazie a interventi di efficientamento energetico che vengono eseguiti sull’edificio messo a garanzia ipotecaria. La clausola Green Factor si può attivare solo una volta, in qualsiasi momento della vita del finanziamento, occorre presentare all’istituto bancario l’APE ossia l’Attestato di Prestazione Energetica;
- La BPER Banca fa parte delle banche che offrono un’assicurazione ai lavoratori atipici a condizioni convenienti. Il mutuo viene aperto in filiale e viene gestito nella struttura. È riservato a coloro che, al momento della richiesta, non hanno ancora compiuto 36 anni e che presentano un ISEE non superiore ai 40.000 euro;
- Banca Monte dei Paschi di Siena è iscritta al Fondo di Garanzia Consap, il piano di ammortamento del finanziamento è alla francese,
- Unicredit, il cui mutuo è disponibile a tasso fisso, variabile o misto; con la possibilità di sospensione della rata per 12 mesi in caso di perdita del posto di lavoro, mancato rinnovo del contratto atipico, ingresso in CIG/CIGS. L’importo massimo che può essere finanziabile è il 100%.
Fondo di Garanzia Prima Casa: cos’è e chi ne ha diritto
Abbiamo visto che i lavoratori atipici possono usufruire del Fondo di Garanzia Prima Casa. Ma di che cosa si tratta? È un fondo gestito dal Consap e vi partecipano alcune banche convenzionate. lo Stato, mediante questo fondo, si fa garante del 50% della somma totale. Si può scegliere tra un tasso fisso, variabile o misto. Vi è, inoltre, la possibilità di sospendere le rate per 12 mesi, nel momento in cui il contratto non viene rinnovato o si perde il lavoro. Non ci sono limiti di reddito per accedere al Fondo, ma la priorità viene data ai lavoratori atipici, ai giovani under 35 e alle giovani coppie.
Questi mutui speciali creati per andare incontro ai lavoratori atipici non hanno bisogno di un garante, ma di una serie di assicurazioni al fine di coprire i costi delle rate mensili. Questo anche nella possibilità che il richiedente rimanga senza lavoro. Il prodotto di base ha le stesse caratteristiche di quelli tradizionali, ovvero la presenza di una rata fissa o il tasso di interesse variabile, differenze nella durata o nell’importo della rata.
Un’altra agevolazione riguarda la possibilità di interrompere il pagamento delle rate per massimo 12 mesi, questo può accadere quando avvengono determinate circostanze (perdita di lavoro, il contratto atipico non viene rinnovato).
Gli istituti bancari, inoltre, applicano dei tassi di interessi leggermente più alti per questa tipologia di mutui: il motivo risiede nella compensazione del rischio di cui si fanno carico e su cui non possiedono garanzie sicure.