Il mercato azionario rappresenta ancora oggi un mondo riservato a pochi “eletti”, per la cosiddetta élite facoltosa. Questo pensiero è errato, in quanto questo mercato è come tanti altri mercati: l’unica differenza è che qui vengono negoziate quote appartenenti alle aziende.
In passato solo i più abbienti e gli economisti avevano interesse a effettuare investimenti in borsa. Oggi, invece, è tutto molto più semplice, ed è possibile investire in borsa addirittura con uno smartphone: la semplicità di accesso ai mercati finanziari, però non ne ha semplificato il suo funzionamento.
Che cos’è la borsa valori?
La borsa valori luogo regolamentato nel quale si negoziano i valori mobili, ossia gli strumenti finanziari quotati, e le valute. Gli asset, ossia gli strumenti negoziabili, sono molteplici e annoverano le azioni delle società, le criptovalute, le materie prime, le obbligazioni, le valute e altri derivati. Il mercato finanziario più famoso al mondo è la Borsa di New York (NYSE), che è una delle tante borse in cui vengono scambiate le azioni.
Al giorno d’oggi molte delle attività delle borse vengono svolte per via telematica, e le loro sedi fisiche sono spesso decentralizzate, e sono frequentate il più delle volte solo dai dipendenti.
Come funziona la borsa?
La borsa si inserisce all’interno di un mercato che da una parte è prevedibile, in quanto dominato da specifiche leggi economiche; ma, dall’altro lato, è influenzato dall’insieme di alcuni fattori. Questi ultimi sono:
- l’emittente;
- le tendenze del mercato;
- il settore economico e lo stato in cui opera;
- la situazione socio-politica locale e globale;
- gli eventi imprevisti.
Per quanto riguarda l’ultimo punto, basta vedere l’impatto avuto dal Covid-19.
Orientarsi tra le molteplici informazioni, riuscendo a filtrare quelle precise e attendibili da quelle non affidabili, diventa molto complicato; come è difficile, inoltre, fare delle previsioni precise.
Quando si decide di investire in azioni, obbligazioni e quote di fondi bisogna sempre tenere in conto il fattore rischio, il quale può essere ridotto diversificando il portafoglio di investimento.
Occorre rivolgersi a intermediari qualificati per investire in borsa, soprattutto se vuoi usare i risparmi di una vita! Chi sono gli intermediari qualificati? La tua banca, una società di consulenza finanziaria o una società di intermediazione mobiliare.
Puoi chiedere una consulenza ai professionisti autorizzati, quali un consulente finanziario o un promotore. I suggerimenti di amici o parenti su questa tematica evitali, soprattutto per evitare brutte sorprese e perché potreste essere investitori con profili differenti.
Un altro canale per comprare e/o vendere azioni o altri titoli in borsa è il trading online. Puoi, infatti, investire in borsa usando app e piattaforme dedicate. Anche in questo caso il loro utilizzo è molto semplice, anche se rimane complesso capire il funzionamento del mercato azionario.
Quali operazioni si effettuano in borsa?
In borsa vengono effettuate sostanzialmente le operazioni di compravendita e il riporto. Le prime possono avvenire mediante forma contrattuale a pronti o a termine. Quest’ultima soluzione si distingue a mercato fermo o a premio.
Il riporto, invece, è una forma contrattuale, che prevede il trasferimento della proprietà di uno specifico numero di titoli a un prezzo concordato tra le parti, che effettuano questa operazione di borsa. Chi effettua questo trasferimento viene definito riportato, mentre la controparte è denominata riportante, il quale si impegna a trasferire alla scadenza altrettanti titoli della stessa natura, a fronte di un rimborso di quanto pagato (che, in base all’accordo, può essere aumentato o diminuito).
Questo tipo di contratto, da un punto di vista giuridico, è un unico contratto, anche se al suo interno vi è un contratto di vendita a pronti con un patto di riacquisto a termine.
Chi sono i soggetti che operano in borsa?
I soggetti che operano in borsa si possono dividere in tre categorie diverse:
- i venditori stabili, ossia le imprese (vendono azioni e obbligazioni per finanziare i propri investimenti) e lo Stato (vende, attraverso il Tesoro, i titoli pubblici per coprire la spesa pubblica);
- i compratori stabili, ovvero chi acquista i titoli per investire la propria liquidità. Tra queste persone troviamo le famiglie e gli investitori istituzionali (le banche, le compagnie di assicurazioni e gli enti previdenziali);
- gli speculatori, cioè coloro che in borsa cercano di guadagnare dalla differenza fra il prezzo di acquisto e quello di vendita dei titoli.
Chi controlla e vigila?
Alla CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) è affidato il controllo e la vigilanza dei mercati di borsa.
Il compito di questa commissione è quello di tutelare, da un lato, gli investitori e garantire, dall’altro, il buon funzionamento dei mercati mobiliari. Per ottemperare a questi compiti si avvale di strumenti atti a garantire:
- la qualità dei servizi offerti dai gestori dei mercati:
- la trasparenza delle operazioni si compiono all’interno dei mercati stessi.
La CONSOB quindi, ha il ruolo di vigilare affinché vi sia trasparenza nei mercati, le negoziazioni avvengano in modo ordinato e ci sia una tutela sugli investitori. Può, inoltre, richiedere delle modifiche della regolamentazione del mercato ai gestori dei mercati, in modo da eliminare le disfunzioni riscontrate.
Il significato dei termini più usati
Vediamo il significato di alcuni termini usati maggiormente in borsa.
Cosa sono le Azioni
Il capitale di una società per azioni viene frazionato in singole parti unitarie, parti che prendono il nome di azioni. Quest’ultima emettendole finanzia il suo operato; mentre i risparmiatori, nel momento in cui le acquistano sul mercato azionario, diventano soci dell’azienda e si assumono gli oneri e i diritti del caso.
Cosa sono le Obbligazioni
Sono titoli di credito. Un’impresa, un Paese o un ente che li acquista li usa per finanziare le proprie attività. Quando si compera un obbligazione viene fatto un prestito, il quale viene restituito con gli interessi a una certa scadenza. Se è una nazione a emetterli, le obbligazioni vengono definite titoli di Stato.
Cosa sono i fondi di investimento
Sono dei prodotti finanziari. I risparmiatori che li sottoscrivono partecipano con delle quote al patrimonio collettivo e possono fruire di una serie di vantaggi (la diversificazione del proprio investimento, la riduzione dei costi di transazione, etc).
Che relazione c’è tra la borsa e il trading online?
Sia la borsa che il trading online, permettono a una persona di esporsi sui mercati finanziari. Ma non sono la stessa cosa, in quanto impongono preparazione e un mindset differenti. Nel momento in cui si investe in borsa, un soggetto decide di acquistare un asset e lo conserva nel tempo, accettando il rischio di un probabile e possibile calo dei prezzi. In questo lasso temporale si cela la speranza che il mercato si muova con le tendenze precedenti, in modo da registrare dei guadagni.
Nel trading online, invece, si opera sui movimenti dei prezzi di mercato in un lasso temporale più immediato rispetto alla borsa, ossia nel breve e medio termine. In questo periodo si aprono e si chiudono con una frequenza maggiore le varie posizioni, ricercando dei profitti più contenuti.
Quali sono i rischi per chi opera in borsa?
Per evitare di incappare in rischi di più o meno di grossa entità, occorre avere un’adeguata formazione in materia. È, quindi, difficile investire con successo se non si possiede una buona formazione, in quanto il margine di errore risulta essere molto alto. Per ridurre al minimo i rischi connessi agli investimenti in borsa, quindi, bisogna avere una buona formazione didattica e scegliere una piattaforma professionale e certificata.
Attualmente, infatti, è ancora più importate conoscere i meccanismi della borsa, imparando a riconoscere i truffatori, i quali si spacciano per intermediari finanziari e promettono ricchi e veloci guadagni a basso costo.
Il rischio più evidente, quindi, è quello di perdere soldi. Perché accade ciò? Lo abbiamo visto poc’anzi, molti investono senza avere alcuna conoscenza su come funziona il mercato azionario. In secondo luogo gli investimenti vengono fatti scegliendo un solo ramo (solo azioni, solo obbligazioni, etc). Qui il consiglio è quello di diversificare i propri investimenti.
Ci sono delle persone che investono soldi che non possono permettersi di investire. Assicurati di investire solamente se puoi aspettare un lungo periodo. I mercati azionari mondiali, infatti, tendono a salire nel tempo (di norma sopra i 10 anni). Se necessiti di liquidità nel breve periodo (1 o 2 anni), l’investimento in borsa non fa per te: correrai il rischio di avere delle perdite!
Un altro consiglio davvero importante è di investire solamente i soldi che sei disposto a perdere. In altre parole, investite solo denaro che siete disposti a non rivedere mai più. Se ciò dovesse accadere, non fatevi prendere dal panico: fa solo parte della curva di apprendimento, e ci saranno altre opportunità in futuro. Ricordati che anche i più grandi investitori hanno avuto i loro momenti bui, l’importante è imparare dagli errori commessi.
Per evitare il più possibile i rischi di operare in borsa devi avere una buona formazione in materia, diversificare in modo corretto sia il prodotto sia le tempistiche di investimento.